Ligue1: il PSG chiude tra fischi e addii

Il PSG, aritmeticamente campione di Francia già dalla scorsa settimana, chiude il campionato come peggio non potrebbe. Esce sconfitto al Parco dei Principi, contro il Clermont, per 3-2 dopo il doppio vantaggio iniziale azzerato già alla fine del primo tempo. Solo fischi, già dalla lettura delle formazioni, per l’argentino Leo Messi al passo d’addio con il club parigino, applausi invece per l’altro partente Sergio Ramos, autore del primo gol e per Mbappé che festeggia la rete su rigore mostrando la maglia dello sfortunato vice di Donnarumma.

Il tributo a Sergio Rico

Nessuna festa in programma per celebrare il titolo, aveva spiegato il tecnico Galtier ieri in conferenza stampa. Troppo delicata la situazione del secondo portiere Sergio Rico che da domenica scorsa versa in condizioni gravissime nell’ospedale di Siviglia a seguito di un incidente a cavallo. Per questo motivo, il presidente Nasser Al-Khelaifi aveva anche deciso di annullare la cena di gala di fine stagione.

La partita è diventata allora l’occasione per uno speciale tributo, in campo e sugli spalti, al calciatore ricoverato in terapia intensiva. I compagni di squadra, con i quali aveva festeggiato la conquista dello scudetto prima della tragedia, hanno effettuato il riscaldamento indossando una maglia con la scritta “Animo Sergio”, i tifosi hanno esposto una enorme maglia in curva con il numero 16 e mentre in tribuna compariva una gigantografia del portiere.

Le divergenze nel club

La conquista dell’undicesima Ligue 1 non mitiga la delusione dei tifosi per i troppi errori commessi dalla società che ancora una volta non ha sfondato in Champions, nonostante gli acquisti faraonici. Troppo difficile da perdonare l’eliminazione agli ottavi per mano del Bayern Monaco ma anche un post Mondiale disastroso con 9 sconfitte nel 2023 (5 in più della passata stagione) che hanno segnato il destino di Galtier che sarà sostituito.

Il futuro non si prospetta più roseo soprattutto per le divergenze sulle strategie tra proprietà e direzione tecnica, a partire proprio dal nome dell’allenatore per la prossima stagione. Il ds Campos vorrebbe infatti convincere Josè Mourinho a trasferirsi a Parigi, mentre Al Khelaifi gradirebbe profili come Luis Enrique o Zidane.