di Antonio Frateiacci – Il Torino travolge lo Spezia e mette a rischio retrocessione la squadra di Semplici. Nel primo tempo i granata passano grazie all’autogol di Wisniewski, poi nella ripresa le reti di Ricci, Ilic e Karamoh. Con un’eventuale vittoria del Verona impegnato domani contro l’Empoli, i liguri si ritroverebbero terzultimi in solitaria a due lunghezze dagli scaligeri.
La partita
Il primo sussulto è dei liguri: Esposito, da calcio piazzato, supera la barriera ma il pallone non scende a dovere terminando alto sopra la traversa. Al quarto d’ora il legno lo colpisce il Torino con Miranchuk: il russo, col mancino, fa partire una conclusione a giro deliziosa che termina sul montante della porta difesa da Dragowski. I padroni di casa si rendono pericolosi sui calci piazzati, sempre con Esposito. Anche questa volta il suo destro termina alto. Al 24’ la gara si sblocca a favore degli ospiti: sugli sviluppi di un angolo battuto da Ilic la palla arriva a Singo, la sua conclusione viene deviata da Wisniewski, Dragowski la sfiora ma non riesce ad evitare il gol dello 0-1. Al 33’ Buongiorno tocca Nzola in area di rigore, per Guida è rigore. Il VAR richiama l’arbitro in campo ravvisando un tocco di mano di Gyasi. Dopo On Field Review, Guida torna sui suoi passi, si rimane sullo 0-1.
La ripresa inizia con una grande opportunità per gli ospiti di raddoppiare: Voyvoda riceve palla poco dentro l’era di rigore e libera il destro che colpisce in pieno il palo alla sinistra di Dragowski. Lo Spezia attacca a testa bassa alla ricerca del pareggio e all’undicesimo Gyasi trova la sponda giusta per l’accorrente Nikolaou ma la sua conclusione viene respinta da Milinkovic-Savic. Alla mezz’ora i granata ingranano la quarta e vanno in gol con Ricci che riceve un assist di Vlasic e supera Dragowski per il raddoppio della formazione di Ivan Juric. I liguri subiscono il colpo e pochi istanti più tardi capitolano ancora con Ilic che riceve sempre da Vlasic e insacca la rete che vale il 3-0 e ammutolisce definitivamente il pubblico del “Picco”. Nel finale c’è tempo per una rete annullata a Nzola per una posizione irregolare di Bastoni e per il poker realizzato sul triplice fischio da Karamoh.
Il tabellino
Spezia – Torino 0-4
Spezia (3-5-1-1): Dragowski; Wisnieswski, Ampadu (20′ st Verde), Nikolau; Amian, Esposito, Ekdal (1′ st Agudelo), Bourabia (1′ st Zurkowski), Reca; Gyasi (35′ st Gyasi), Nzola. A disposizione: Zoet, Marchetti, Sala, Shomurodov, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Caldara, Maldini, Cipot. Allenatore: Semplici.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs (23′ Djidji), Buongiorno, Rodriguez; Singo (43′ st Aina), Ricci, Ilic (43′ st Linetty), Vojvoda; Miranchuk (43′ st Karamoh), Vlasic; Sanabria. A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Gravillon, Zima, Pellegri, Vieira, Adopo, Seck, Gineitis. Allenatore: Juric.
Arbitro: Marco Guida
Marcatori: 24′ pt aut Wisniewski (T), 28′ st Ricci (T), 31′ st Ilic (T), 45+6′ st Karamoh (T)
Ammoniti: 11′ pt Ekdal (S), 16′ pt Ilic (T), 25′ pt Singo (T), 30′ st Nzola (S)
Le dichiarazioni post partita
Semplici: “Sono dispiaciuto senza ombra di dubbio, quando giochi una gara importante per noi e non metti in campo vari aspetti finisce in questo modo. Dopo il 2-0 siamo spariti dal campo, non doveva accadere. La colpa principale me la prendo io, forse non ho trasmesso l’importanza di questa gara. Il calcio ci lascia sempre degli spiragli, dovremo riordinare le idee e prepararci al meglio per la finale domenica a Roma. Abbiamo avuto delle difficoltà, partite come queste portano tensione. Dispiace, oggi non abbiamo fatto la partita che volevamo fare. Grande dispiacere e rabbia, tutti noi non volevamo questo tipo di prestazione. Bisogna sicuramente preparare meglio questa settimana”.
Juric: “Ormai è andata in quel modo la partita con il Monza, non ho niente da rimproverare. La squadra sta facendo benissimo, abbiamo voglia di vincere davanti al nostro pubblico. Poi vedremo i risultati e vedremo come finisce, l’ottavo posto sarebbe la ciliegina sulla torta. I ragazzi sono davvero bravi, stiamo crescendo a livello di gioco e di idee. Ogni partita la affrontiamo nello stesso modo. Vedremo, è sempre difficile. Adesso siamo concentrati sull’Inter”.
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