Torino-Fiorentina finisce 1-1. La gara valida per la 36^ giornata di campionato si sblocca nella ripresa con un colpo di testa del neo entrato Jovic a portare avanti i viola e con una zampata di Sanabria che al 66’ firma il dodicesimo centro stagionale e riporta in equilibrio il match.
Gioca meglio il Toro di Juric ma per gli uomini di Italiano c’è da tener conto della fisiologica stanchezza dovuta ai 120’ della gara il Basilea di giovedì in Conference che li ha portati in finale e la testa già proiettata alla finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera contro l’Inter.
La partita
Nell’unica gara in programma alle ore 15.00 si affrontano due squadre che non hanno particolari esigenze di classifica. Il Toro arriva forte dei 7 punti ottenuti nelle ultime 3 giornata grazie alle vittorie esterne contro Samp e Verona e il pari interno con il Monza.
Dopo le fatiche di Conference e in vista della finale di Coppa Italia di mercoledì sera contro l’Inter Italiano decide per un po’ di turn over e ridisegna la squadra con un 4-2-3-1: Cerofolini va in porta, difesa composta da Martinez e Quarta centrali e Venuti e Terzi sulle corsie esterne; a centrocampo agiscono Duncan e Mandragora; dietro a Kouamé unica punta si muovono Sottil, barak e Saponara. Restano a Firenze Amrabat e Gonzalez.
Il match però non annoia soprattutto per merito del Toro, sempre molto aggressivo, che si procura subito la prima occasione con una conclusione di Vlasic che termina fuori a filo di palo. L’11 di Juric continua ad attaccare e al 22’ torna a rendersi pericoloso con Rodriguez. Si va al riposo sul risultato di 0-0, con i granata sicuramente più brillanti ma troppo imprecisi.
La Viola rientra dagli spogliatoi con Jovic al posto di Sottil, e il serbo premia la scelta di Italiano dopo soli 3’ con un colpo di testa su cross di Kouamé che batte il numero uno granata Milinkovic-Savic al primo vero tiro in porta della Fiorentina. Il Toro sbanda e rischia di raddoppio degli avversari su una conclusione di Barak su cui si immola Buongiorno.
Juric interviene dalla panchina con un triplo cambio: dentro Miranchuk, Lazaro e Aina fuori Karamoh, Rodriguez e Singo. Al 66’ i granata trovano il meritato pareggio: cross di Buongiorno, Sanabria anticipa Igor e incrocia sul secondo palo e batte Cerofolini.
Il Torino prova a prendersi l’intera posta ma il risultano non cambia fino al fischio finale dell’arbitro Massimi. Le due squadre restano appaiate a 50 punti in classifica. Per i Viola l’appuntamento importante è quello di mercoledì sera contro l’Inter nella finale di Coppa Italia.
Il tabellino
Torino – Fiorentina 1-1
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo (16′ st Aina), Ilic, Ricci, Rodriguez (16′ st Lazaro); Vlasic, Karamoh (16′ st Miranchuk); Sanabria (35′ st Pellegri). Allenatore: Juric
Fiorentina (4-2-3-1): Cerofolini; Venuti, Quarta, Igor, Terzic; Barak (40′ st Ranieri), Mandragora (28′ st Bianco), Duncan; Saponara (20′ st Brekalo), Kouamé (28′ st Ikoné), Sottil (1′ st Jovic). Allenatore: Italiano
Arbitro: Massimi
Marcatori: 3′ st Jovic (F), 21′ st Sanabria (T)
Ammoniti: Mandragora (F), Singo (T), Bianco (F)
Le dichiarazioni post partita
JURIC – “Siamo contenti per i 50 perché se qualcuno in ritiro mi diceva che facevamo questi punti gli davo del pazzo. Sono felice per questo ma adesso vogliamo superare e fare due vittorie, arrivare all’ottavo posto se possibile. Tutto il resto si ripetono le stesse cose, adesso bisogna concentrarsi e poi si vede. Penso che siamo andati oltre le aspettative. Ma oltre, oltre, oltre. Pensando a tutto, a come abbiamo iniziato ed al ritiro senza giocatori da allenare. Poi si può sempre fare di più. Noi siamo sempre molto critici verso noi stessi, ma è stato fatto un lavoro importante. Sono molto soddisfatto”.
SEMPLICI – “Oggi si è confermato il grande spirito che ha questa squadra. Siamo tornati venerdì dopo una fatica incredibile ed eravamo stanchi. Continuare a fare queste prestazioni dopo così tante gare, contro una squadra che dal punto di vista fisico mette alle corde chiunque, vuol dire che stiamo bene di testa e fisicamente. Ora ci prepariamo a mercoledì ma volevamo un risultato positivo qui per fiducia ed entusiasmo. Siamo contenti di questa giornata”.
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