La federcalcio uruguaiana ha annunciato che Marcelo Bielsa sarà il nuovo selezionatore della Celeste. El Loco, che ha firmato un accordo fino al 2026, prenderà il posto di Diego Alonso, che a sua volta aveva sostituito Oscar Tabarez.
Bielsa sarà supportato da cinque collaboratori e due preparatori atletici di sua fiducia più uno fornito dalla Federazione e debutterà a giugno in amichevole contro il Nicaragua.
Per l’allenatore argentino non è la prima esperienza sulla panchina di una nazionale, in passato ha guidato le selezioni di Argentina e Cile.
Con la nazionale argentina vince il girone sudamericano di qualificazione al Campionato mondiale 2002, ma non va oltre il primo turno. Ottiene un secondo posto nella Copa América 2004, sconfitto in finale dal Brasile ai rigori, e vince la medaglia d’oro al Torneo olimpico di Atene 2004 contro il Paraguayprima di rassegnare le dimissioni e lasciare la panchina a José Pekerman.
Nel 2007 accetta di guidare il Cile che qualifica al Mondiale 2010 grazie al secondo posto nel girone sudamericano (dopo aver battuto l’Argentina) nel quale i cileni raccolgono 33 punti, uno in meno del Brasile. Al Mondiale il Cile riesce a vincere la sua prima partita dopo 48 anni (1-0 contro l’Honduras), a superare la fase a gironi prima di arrendersi al Brasile agli ottavi. Risultato comunque storico per la nazionale cilena centrato solo una volta in precedenza. Prolunga il suo contratto da ct fino al 2015 con opzione di svincolo nel 2011 in base all’esito delle elezioni federali cilene. Eserciterà l’opzione per dissidi con i nuovi dirigenti.
In Cile continua a essere considerato una leggenda per aver vinto 34 delle 66 sfide disputate da ct tant’è che il giorno delle dimissioni le emittenti televisive cilene interruppero le trasmissioni e mandarono in onda edizioni speciali dei telegiornali per annunciare la notizia.
Ha allenato anche la nazionale cilena Under 23 durante il Torneo di Tolone 2008, portandola fino alla finale poi persa contro l’Italia.
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