di Tiziano Dipanati – La 35^ giornata sta per iniziare con le uniche certezze dello scudetto del Napoli e della matematica retrocessione della Sampdoria. In zona Champions, la Juventus affronterà in casa la Cremonese, mentre Lazio e Inter ospiteranno rispettivamente Lecce e Sassuolo. Spezia-Milan, Salernitana-Atalanta e Bologna-Roma gli altri match che valgono l’Europa ma anche la salvezza. Il Verona attende il Torino per cercare di rimanere fuori dalla zona retrocessione.
Lazio-Lecce (venerdì 12 maggio ore 20:45)
Dopo la sconfitta con il Milan, la Lazio è scivolata al terzo posto, e ora la partecipazione alla prossima Champions League è tutt’altro che sicura. All’Olimpico arriva il Lecce, che nello scorso match è uscito sconfitto con il Verona e dovrà lottare fino all’ultima giornata per rimanere in Serie A.
I biancocelesti dovranno fare a meno di Cataldi e di Bašić, ma recuperano Vecino. Solito 4-3-3 con Provedel tra i pali, e Marušić, Casale, Romagnoli e Hysaj in difesa. In cabina di regia sarà confermato Marcos Antônio con Milinković-Savić e Luis Alberto ai lati. Tridente d’attacco Anderson-Immobile-Zaccagni.
Il Lecce, con Falcone in porta, schiererà i soliti quattro di difesa: Gendray, Baschirotto, Umtiti e Gallo. I tre di centrocampo dovrebbero essere Hjulmand, Blin e Oudin, con gli ultimi due insidiati però da González. Nel reparto avanzato in vantaggio Strefezza, Ceesay e Di Francesco, con Banda e Colombo pronti a subentrare.
Salernitana-Atalanta (sabato 13 maggio ore 15:00)
La Salernitana non perdeva dal 19 febbraio, ed è tornata a farlo dopo quasi tre mesi contro l’Empoli. La salvezza per i campani non è ancora matematica, ma sicuramente hanno un buon vantaggio rispetto alle inseguitrici. L‘Atalanta ha perso lo scontro diretto per la Champions contro la Juventus, ma ci sono giornate a sufficienza per poter sperare di rientrare nelle prime quattro.
I padroni di casa ritrovano Bradarić di rientro dalla squalifica, e dovrebbe occupare la fascia sinistra. Mister Sousa dovrà invece valutare le condizioni di Candreva, ancora non al meglio. Con Ochoa in porta, la difesa a tre dovrebbe essere composta da Lovato, Daniliuc e Pirola, complice la non ottima forma di Gyömbér. Per il centrocampo, Coulibaly e Vilhena sono in vantaggio, con Mazzocchi sulla corsia di destra. Kastanos occuperà la trequarti, mentre è vivo il ballottaggio Botheim-Piątek per affiancare Dia in attacco.
Problemi di formazione per Gasperini: oltre ai noti Ruggeri e Hateboer, sono fuori causa anche Lookman,Boga e Palomino. Fuori per squalifica invece Maehle. Convocato Højlund almeno per la panchina. In porta è in vantaggio Sportiello, e a protezione dovrebbero esserci Toloi, Scalvini e Djimsiti. Zappacosta e Soppy saranno gli esterni di centrocampo, mentre la mediana sarà occupata da Koopmeiners e De Roon. Pašalić agirà sulla trequarti, pronto a sostenere Zapata e Muriel.
Spezia-Milan (sabato 13 maggio ore 18:00)
Con la sconfitta nello scontro diretto contro la Cremonese, lo Spezia è ora terzultimo e dovrà sperare nella grande prestazione contro il Milan per poter collezionare punti preziosi. Il Milan vuole l’Europa che conta, e per farlo dovrà iniziare da una vittoria contro i liguri, sperando nel frattempo che qualche diretta avversaria perda punti.
La squadra di Semplici non potrà contare sugli infortunati Bastoni, Maldini e Holm, e sullo squalificato Agudelo. Con Dragowski tra i pali, il reparto arretrato potrebbe essere composto da Amian, Ampadu, Nikolaou e Reca. Recuperato Żurkowski per il centrocampo, ma dovrebbe partire dalla panchina a vantaggio del terzetto Ekdal-Bourabia-Esposito. In attacco ritrova una maglia da titolare Nzola, affiancato da Gyasi e Verde.
Visti gli impegni in Champions e le assenze di alcuni giocatori, il Milan potrebbe di nuovo proporre un po’ di turnover. Non saranno infatti disponibili gli infortunati Bennacer, Krunić, Messias e Leão, e Thiaw sarà fuori per squalifica. Davanti a Maignan dovrebbero essere schierati Calabria, Kjaer, Kalulu e Theo Hernández. Vranckx dovrebbe prendere posto accanto a Pobega in mediana, mentre De Ketelaere potrebbe avere una nuova occasione sulla trequarti. Saelemaekers pronto a occupare la destra in zona d’attacco con Rebić sulla corsia opposta. La punta sarà uno tra Giroud e Origi.
Inter-Sassuolo (sabato 13 maggio ore 20:45)
L’Inter è tornata ormai a grandi livelli, e lo dimostrano le quattro vittorie consecutive ottenute in campionato e la convincente vittoria in Champions contro il Milan. Per il Sassuolo non ci sono grandi pretese per quanto riguarda la classifica, ma sicuramente vorrà ben figurare contro i nerazzurri.
Turnover contenuto per Inzaghi, che tra i pali potrebbe ridare una maglia ad Handanovič. D’Ambrosio, tornato già nel derby, potrebbe affiancare De Vrij e Bastoni in difesa. Sugli esterni pronti Darmian e Gosens, con Bellanova che però si candida per un posto. A centrocampo Barella potrebbe rifiatare per cedere il posto a Gagliardini, mentre Brozović e Mkhitaryan sono più certi della maglia. Lukaku e Correa in vantaggio per l’attacco.
Per i neroverdi tornano tutti a disposizione, e, con Consigli in porta, dovrebbe essere formata da Toljan, Tressoldi, Erlić e Rogerio la difesa titolare. Centrocampo a tre con Lopez, Henrique e Frattesi, con il tridente d’attacco formato da Laurienté, Pinamonti e Berardi.
Verona-Torino (domenica 14 maggio ore 12:30)
Il Verona sembra aver ritrovato l’entusiasmo, e dopo quasi tutto il campionato come terzultima in classifica, è riuscita a superare lo Spezia grazie all’ultima vittoria contro il Lecce. Il Torino arriva al Bentegodi con un Sanabria in formissima, e cercherà di uscire a bottino pieno nonostante la posizione di centroclassifica.
I gialloblu recuperano Veloso e Lasagna, che però partiranno dalla panchina. Montipò sarà l’estremo difensore, e a coprirlo ci saranno Dawidowicz, Hien e Magnani. Faraoni e Lazović agiranno sulle fasce, mentre il centrocampo sarà occupato da Tameze e Abildgaard. Duda e Verdi i trequartisti al servizio di Djurić.
Per i granata rientra Singo dalla squalifica, mentre saranno da valutare le condizioni di Schuurs, già assente nella scorsa giornata. Con l’assenza del difensore olandese, Rodríguez potrebbe scalare nel reparto arretrato insieme a Buongiorno e Gravillon. Singo e Vojvoda gli esterni, mentre Ricci è in pole su Linetty accanto a Ilić in mediana. Sanabria unica punta sostenuto da Vlasić e Miranchuk, con il russo insidiato da Karamoh. Milinković-Savić in porta.
Fiorentina-Udinese (domenica 14 maggio ore 15:00)
Fiorentina e Udinese sono a pari punti, ma in questo finale di campionato vorranno dare conferme su quanto fatto di buono in questa stagione. I viola dovranno anche riscattare la sconfitta incassata nel finale in Conference.
La viola ritrova Martínez Quarta: scontata la squalifica. Davanti a Terracciano, i quattro di difesa dovrebbero essere Dodô, Milenković, Igor e Biraghi, con i terzini che però potrebbero rifiatare. In preallarme dunque Venuti e Terzić. Centrocampo occupato da Mandragora, Castrovilli e Barák, e reparto offensivo con Ikoné e Saponara esterni a supporto della punta Cabral.
Ancora dubbi sulle condizioni di Beto per i friulani: l’attaccante è sulla via del recupero ma potrebbe essere risparmiato contro la Fiorentina. Con Silvestri in porta, Sottil dovrebbe schierare Bijol, Becão e Pérez in difesa. Udogie e Ebosele occuperanno le fasce, mentre in mezzo al campo ci saranno Lovric, Samardžić e Walace. In attacco dovrebbe essere confermato Nestorovski col supporto di Pereyra.
Monza-Napoli (domenica 14 maggio ore 15:00)
Il Monza non perde dal 2 aprile, e questo rullino di marcia gli ha permesso di mantenersi in una zona centrale della classifica. I brianzoli vorranno cercare di trovare punti anche contro il Napoli, che invece arriva dai festeggiamenti per il terzo scudetto della sua storia.
Per i padroni di casa Di Gregorio in porta, con Marì, Izzo e Caldirola in difesa. Sulla linea mediana pronti Rovella e Machín, e Ciurria e Carlos Augusto sugli esterni. Sulla trequarti potrebbe scamparla Pessina su Colpani, mentre in attacco vicino a Caprari, Petagna è in vantaggio su Mota.
Il Napoli potrebbe di nuovo mettere in campo chi in questa stagione si è visto di meno. Gollini spera di essere tra i pali, mentre in difesa Juan Jesus potrebbe scalzare Kim. A completare i quattro del reparto arretrato ci saranno Di Lorenzo, Rrahmani e Olivera. Centrocampo con Anguissa, Lobotka e Zieliński, con Ndombele che cerca una maglia da titolare. Ballottaggio Elmas-Politano per un posto in attacco insieme a Osimhen e Kvaratskhelia.
Bologna-Roma (domenica 14 maggio ore 18:00)
Nell’ultima giornata il Bologna non è andato oltre il pareggio nel derby emiliano contro il Sassuolo, e proverà a fermare la Roma davanti al pubblico di casa. I giallorossi, falcidiati dagli infortuni, si stanno allontanando dalla zona Champions, ma ci sono ancora partite a disposizione per tentare la rimonta.
Per i rossoblu saranno assenti Posch per squalifica e Soumaoro per infortunio. Da valutare invece Kyriakopoulos. Skorupski sarà ancora in porta, mentre i quatto di difesa dovrebbero essere Cambiaso, Bonifazi, Lucumí e Lykogiannis. Metà campo formata da Moro, Schouten e Domínguez. In attacco ballottaggio Barrow-Arnautović, con Orsolini e Ferguson esterni.
La Roma, reduce dall’impegno di Europa League, dovrà centellinare i propri giocatori in vista della partita di ritorno col Bayer, ma con i numerosi infortuni non sarà facile. Rui Patrício difenderà i pali, e a protezione avrà Mancini, Cristante e Ibañez. Sulla fascia sinistra rientra Çelik dalla squalifica, mentre su quella opposta ci sarà Zalewski. In mediana sono in vantaggio Bove e Matić, anche se Camara potrebbe prendere il posto di uno dei due. Pellegrini ancora sulla trequarti, con Belotti, Abraham e Solbakken a giocarsi due maglie in attacco. Dybala ancora dalla panchina.
Juventus-Cremonese (domenica 14 maggio ore 20:45)
Battendo l’Atalanta, la Juve si è portata al secondo posto superando la Lazio. Contro la Cremonese sarà sicuramente una buona occasione per staccare ulteriormente dalle inseguitrici. Gli ospiti però hanno guadagnato terreno rispetto alla quartultima e contro i bianconeri lotteranno fino alla fine per sperare di avvicinarsi alla zona salvezza.
I bianconeri hanno perso Bonucci, mentre Bremer è tenuto sotto osservazione. In vista del ritorno di Europa League, Allegri pensa al turnover. In porta potrebbe rivedersi Perin, mentre in difesa occasione per Gatti e Rugani accanto a Danilo. Centrocampo con Fagioli, Paredes e Rabiot, e corsie esterne presidiate da Cuadrado e Kostić. Davanti pronti Milik e Chiesa.
La Cremonese dovrà fare a meno dello squalificato Pickel, ma potrebbero non essere della partita anche Tsadjout e Dessers. Ferrari, Vásquez e Lochoshvili in difesa, mentre Sernicola e Valeri occuperanno le fasce. Meïté e Castagnetti in vantaggio per il centrocampo e sulla trequarti pronti Galdames e Okereke. Ciofani favorito su Afena Gyan come punta di riferimento. Carnesecchi in porta.
Sampdoria-Empoli (lunedì 15 maggio ore 20:45)
La Sampdoria è ufficialmente retrocessa dopo la sconfitta contro l’Udinese nella scorsa giornata, ma contro l’Empoli tenterà di iniziare un finale di campionato a testa alta. Anche se non ancora ufficialmente salvi, i toscani hanno dato un bel segnale al campionato nella scorsa vittoria contro la Salernitana, e la permanenza in Serie A è ora vicinissima. Tenteranno quindi di mettere il punto esclamativo su questa stagione contro i blucerchiati.
I padroni di casa ancora con Ravaglia in porta e con Günter, Nuytinck e Amione in difesa. Winks e Cuisance favoriti per la mediana, mentre Zanoli e Augello saranno gli esterni di centrocampo. Djuricić pronto sulla trequarti per dare manforte a Gabbiadini e Jesé.
Empoli con Vicario tra i pali e con la difesa a quattro formata da Ebuhei, Walukiewicz, Luperto e Parisi. Centrocampo a tre con Akpa Akpro, Bandinelli e Marin. Sarà assente Baldanzi, convocato per i Mondiali U20, e per questo sulla trequarti potrebbe essere schierato Henderson. Coppia d’attacco formata da Caputo e Cambiaghi.
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