di Tiziano Dipanati – Il Napoli ha chiuso la pratica scudetto, ma in queste ultime giornate ci sono ancora diversi nodi da sciogliere. Il 34° turno di Serie A sarà colmo di scontri diretti per l’Europa e per la salvezza. Milan-Lazio, Roma-Inter e Atalanta-Juventus i match riguardanti la corsa per la Champions League. Delicatissime le sfide Cremonese-Spezia e Lecce-Verona nelle zone basse della classifica.
Milan-Lazio (sabato 6 maggio ore 15:00)
Nell’ultimo turno il Milan ha ottenuto solo un pareggio in casa contro la Cremonese, ed è scivolato in sesta posizione. Il turnover di Pioli non ha avuto gli effetti sperati, ed ora serviranno i migliori undici per affrontare la Lazio. I biancocelesti arrivano invece da un’importante vittoria casalinga contro il Sassuolo, e rimane aggrappata al secondo posto e quindi all’obiettivo Champions.
I rossoneri eviteranno di fare troppi cambi in questa partita, e infatti si rivedranno in difesa Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernández. Cerca comunque spazio Thiaw. Mediana formata da Tonali e Krunić, e sulla trequarti ballottaggio Bennacer- Díaz. Davanti, riecco Leão e Giroud insieme a Messias. Maignan in porta.
Per la Lazio rientra Romagnoli dalla squalifica, e prenderà posto davanti a Provedel insieme ai compagni Marušić, Casale e Hysaj. In cabina di regia conferma per Marcos Antônio, che sarà affiancato da Luis Alberto e Milinković-Savić. Solito tridente Anderson-Immobile-Zaccagni. Da valutare le condizioni di Vecino, uscito malconcio dall’ultima sfida.
Roma-Inter (sabato 6 maggio ore 18:00)
La Roma continua ad essere falcidiata dagli infortuni, ma se vuole rimanere attaccata al carro delle prime quattro dovrà trovare la grande prestazione contro l’Inter di Inzaghi. I nerazzurri sembrano adesso aver ritrovato un grande spirito di squadra e una grande incisività sotto porta: aspetti molto evidenti nell’ultima partita, nella quale sono stati sei i gol segnati contro il Verona.
Emergenza per la squadra di Mourinho, che perde anche El Shaarawy per infortunio e Çelik per squalifica. La buona notizia è il rientro di Matić, che dovrebbe prendere posto sulla mediana insieme a Bove. Cristante scalerà in difesa insieme a Mancini e a Ibañez, mentre sugli esterni pronti Zalewski e Spinazzola. L’unica punta Abraham sarà coadiuvato da Pellegrini e Solbakken.
Per l’Inter si rivedrà in porta Onana dopo aver riposato durante la scorsa giornata, mentre in difesa testa a testa tra De Vrij e Acerbi per un posto insieme a Darmian e Bastoni. Dumfries e Dimarco pronti a occupare le corsie esterne, e a centrocampo dubbio tra Çalhanoğlu e Mkhitaryan. Verso la titolarità Barella e Brozović. Per l’attacco, in vantaggio il tandem Correa-Lautaro.
Cremonese-Spezia (sabato 6 maggio ore 20:45)
La Cremonese è riuscita a strappare un pareggio nella trasferta contro il Milan e si è portata a -6 da Verona e Spezia. Il sogno salvezza è dunque ancora vivo, e la partita contro i liguri sarà decisiva. La squadra di Semplici, che fino a qualche giornata fa sembrava poter mantenere un ritmo salvezza, sente ora il fiato delle inseguitrici sul collo, e dovrà tornare a vincere per scacciare l’incubo retrocessione.
Tra i padroni di casa, espulso Pickel e da valutare Dessers, non al meglio. Carnesecchi sarà di nuovo tra i pali, mentre la difesa a quattro sarà composta da Sernicola, Chiricheș, Lochoshvili e Valeri. Centrocampo a tre con Benassi, Castagnetti e Meïté, mentre sulla trequarti conferma per Galdames. Okereke e Ciofani in pole per il reparto offensivo.
Dragowski punto fermo tra i pali per lo Spezia, ma alcuni dubbi sulla difesa: con Amian e Nikolaou più sicuri della titolarità, ballottaggi Ampadu-Wiśniewski al centro e Bastoni-Reca sulla sinistra. Centrocampo che potrebbe essere formato da Bourabia, Ekdal e Esposito, e davanti Verde, Shomurodov e Gyasi. Tornano a disposizione Maldini, Żurkowski e Nzola.
Atalanta-Juventus (domenica 7 maggio ore 12:30)
L’Atalanta si trova ora a soli due punti dalla zona Champions, e Gasperini chiederà il massimo ai suoi giocatori per ottenere una vittoria contro la Juventus per proseguire nella loro rincorsa alle prime quattro. La squadra di Allegri è tornata alla vittoria nella scorsa partita contro il Lecce, e un importante segnale è quello del ritorno al gol di Vlahović. Sarà un match molto teso quello tra i bergamaschi e i bianconeri.
Per i padroni di casa potrebbe dare forfait Højlund, alle prese con un fastidio al polpaccio. Fuori anche Lookman, ancora non in condizioni. Davanti a Musso, pronta la difesa a tre composta da Toloi, Scalvini e Djimsiti, e sulle fasce laterali ci saranno Zappacosta e Maehle. Mediana occupata da Koopmeiners e De Roon, mentre Pašalić agirà dietro le due punte Zapata e Muriel.
Nella Juventus sarà assente Paredes per squalifica, mentre De Sciglio sarà fuori per diverso tempo a causa dell’infortunio subìto nella scorsa partita. Danilo, Bremer e Alex Sandro prenderanno posto a difesa di Szczesny. A centrocampo, da valutare le condizioni di Rabiot, che potrebbe essere sostituito da Miretti. Fagioli e Locatelli a completare il reparto. Sulla destra tornerà Cuadrado e sulla corsia opposta confermato Kostić. Duello tra Chiesa e Di María per affiancare Vlahović in attacco.
Torino-Monza (domenica 7 maggio ore 15:00)
Il Torino ha infilato la seconda vittoria di fila fuori casa contro la Sampdoria, e cerca il ritorno alla vittoria davanti al suo pubblico. Di fronte c’è il Monza, che arriva da un bel pareggio contro la Roma e che non perde dal 2 aprile.
Granata che sulla fascia sinistra non potranno contare sullo squalificato Singo, al posto del quale dovrebbe esserci Vojvoda. Sarà out anche Schuurs. Con Milinković-Savić a guardia della porta, saranno Gravillon, Buongiorno e Rodríguez i tre difensori centrali. Sulla corsia di destra si rivedrà Lazaro, mentre i due di centrocampo dovrebbero essere Ricci e Ilić. Con Sanabria unica punta, Miranchuk e Vlasić sono in vantaggio per la trequarti.
Gli ospiti tengono ancora sotto osservazione Petagna, che potrebbe di nuovo essere assente. Tra i pali, sempre pronto Di Gregorio, con Caldirola, Marí e Marlon a protezione. Potrebbe non essere della partita Izzo, condannato in settimana in primo grado per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva. Pessina e Rovella dovrebbero essere confermati sulla linea di centrocampo, con Ciurria e Carlos Augusto ai lati. Colpani di nuovo a supporto delle due punte Caprari e Mota.
Napoli-Fiorentina (domenica 7 maggio ore 18:00)
Il Napoli ha potuto finalmente festeggiare il suo terzo scudetto nella trasferta di Udine, e i festeggiamenti continueranno fino alla fine della stagione. La Fiorentina ha poco da chiedere alla classifica, ma sicuramente vorrà ben figurare per prepararsi al meglio per gli impegni di Coppa Italia e di Conference League.
I partenopei potrebbero schierare la formazione titolare per dare un giusto omaggio ai protagonisti di questo campionato: in porta Meret, in difesa Di Lorenzo, Rahmani, Kim e Olivera, a centrocampo Anguissa, Lobotka e Zieliński, e infine Lozano, Osimhen e Kvaratskhelia nel reparto offensivo. Torna convocabile Politano, mentre è ancora fermo ai box Mário Rui.
Gli ospiti, con Terracciano in porta, non avranno a disposizione Martínez Quarta per squalifica. Pronti dunque Igor e Milenković al centro della difesa. A sinistra potrebbe riposare Biraghi, con Terzić in pole per prendere il suo posto. Sulla corsia opposta favorito Dodô. Metà campo occupata da Amrabat, Mandragora e Barák, mentre davanti sono in vantaggio Saponara, Cabral e González.
Lecce-Verona (domenica 7 maggio ore 20:45)
Scontro salvezza importante tra Lecce e Verona, con pugliesi a +4 dal Verona e che potrebbero prendere un distacco importante vincendo al Via Del Mare. Dall’altra parte l’Hellas arriva da una goleada subita contro l’Inter, ed è obbligato a vincere per sperare ancora nella salvezza.
I giallorossi con Falcone in porta, dovrebbero schierare la difesa a quattro formata da Gendray, Baschirotto, Umtiti e Gallo. A centrocampo dubbio Oudin (in ballottaggio con González), che potrebbe agire accanto a Hjulmand e Blin. Nel reparto offensivo ritorna Strefezza, nel tridente insieme a Ceesay e Di Francesco.
Per il Verona difesa a tre con Dawidowicz, Hien e Magnani davanti al portiere Montipò. Tameze e Abildgaard in mediana, e sugli esterni Faraoni e Depaoli. Lazović e Verdi a sostegno dell’unica punta Djurić, preferito a Gaich.
Empoli-Salernitana (lunedì 8 maggio ore 18:30)
L’Empoli è riuscita a ottenere un’importante vittoria nell’ultimo match con il Bologna, allontanandosi dalla zona retrocessione. La Salernitana non perde invece dal 19 febbraio, e si tiene a +8 da Verona e Spezia.
Per i toscani ci sarà Vicario tra i pali, con Ebuehi, Ismajli, Luperto e Parisi a protezione. A centrocampo potrebbe essere riproposto Akpa-Akpro insieme a Marin e a Bandinelli. Sulla trequarti conferma per Baldanzi, mentre davanti Caputo è in ballottaggio con Piccoli per affiancare Cambiaghi.
Per gli ospiti assenti Bradarić per squalifica e Gyömbér per infortunio. Da valutare invece Candreva. Ochoa sarà confermato in porta, mentre nella difesa a tre occasione per Troost-Ekong insieme a Pirola e Daniliuc. Le fasce dovrebbero essere occupate da Mazzocchi e Sambia, mentre in mediana ritrova il posto Vilhena insieme a Lassana Coulibaly. Kastanos presidierà la trequarti per servire Dia e Botheim.
Udinese-Sampdoria (lunedì 8 maggio ore 18:30)
L’Udinese, dodicesima in classifica, ospita la Sampdoria ultima e in crisi societaria.
Per i bianconeri restano monitorati Ehizibue e Udogie, con quest’ultimo che ha però buone chance di farcela per la corsia di sinistra. Con Silvestri in porta, i tre di difesa saranno Becão, Bijol e Pérez. Pereyra potrebbe scalare sulla fascia destra, mentre a centrocampo pronti Samardžić, Walace e Lovric. Con Beto non ancora al meglio, i due d’attacco potrebbero essere Nestorovski e Thauvin.
Negli ospiti è squalificato Amione, che sarà sostituito da Günter nella difesa a tre con Nuytinck e Murillo. L’estremo difensore sarà ancora Ravaglia, data la lunga assenza di Audero. Zanoli e Augello presidieranno le fasce, e a centrocampo favoriti Winks e Rincón. Djuricić è ristabilito, e insidia Cuisance per la trequarti. In coppia con Gabbiadini, in vantaggio Lammers su Jesé.
Sassuolo-Bologna (lunedì 8 maggio ore 20:45)
Il Sassuolo è uscito sconfitto dal match dell’Olimpico contro la Lazio nonostante la buona prestazione e cercherà di rifarsi nel derby emiliano. Il Bologna ha cavalcato per lungo tempo il sogno Conference League, che sembra però essersi ora infranto.
Per i neroverdi, squalificati Pinamonti e Zortea. Davanti a Consigli, dubbio tra Erlić e Ferrari nella coppia centrale insieme a Tressoldi. I terzini saranno Toljan e Rogerio. In regia torna Lopez, con Frattesi e Henrique ai lati. Esterni d’attacco Laurienté e Berardi in pole, mentre Defrel si gioca il posto da punta centrale con Álvarez.
Il Bologna può riabbracciare Arnautović, che siederà però in panchina. Con l’assenza dell’infortunato Soumaoro, potrebbe essere spostato al centro Posch al fianco di Lucumí, con Kyriakopoulos e Cambiaso terzini. Mediana occupata da Moro, Schouten e Domínguez. Nel tridente, dubbio Orsolini-Aebischer a destra, con Ferguson e Barrow a completare l’attacco.
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