di Antonio Frateiacci – Gara divertente all’Arechi con il tris della Salernitana di Sousa che regola il Sassuolo di Dionisi al termine di una gara dominata per tutti i novanta minuti. Tre reti e tanta solidità per una squadra, quella granata, che pian piano sta assumendo sempre di più le caratteristiche del suo tecnico.
La partita
Pronti via e la Salernitana passa subito in vantaggio: angolo dalla destra di Candreva, Gyomber salta più alto di tutti e fa la sponda per Pirola che sempre di testa insacca da pochi passi, all’8’ è già 1-0. Il Sassuolo accusa il colpo e la Salernitana ne approfitta: Candreva va vicinissimo al raddoppio al 15’ ma il suo destro si spegne sull’esterno della rete. Raddoppio che arriva al 19’ con Dia; Botheim svetta di testa e fa da sponda per Dia, l’attaccante granata anticipa Rogerio e spara in porta, Consigli è passivo e seppur ben posizionato non riesce ad evitare la rete, 2-0. Gli ospiti tentano la reazione: Laurientè se ne va sulla sinistra, la sua conclusione termina a centimetri dal secondo palo. Ci prova anche Frattesi con una conclusione da dentro l’area che impegna Ochoa in angolo. I padroni di casa vanno all’intervallo con il doppio vantaggio.
Nella ripresa Dionisi inserisce Pinamonti per Frattesi e cambia modulo. Il Sassuolo prova con più continuità a cercare la punta, ma la difesa granata non si fa sorprendere. La Salernitana cresce di intensità e al 65′ trova il terzo gol: Dia riceve palla dalla destra, potrebbe calciare ma appoggia per Coulibaly che a rimorchio di piatto destro infila in buca ad angolo per il 3-0.. Dionisi ne cambia altri tre, ma i granata tengono bene il campo e non lasciano spazio agli avanti neroverdi. Nel recupero Candreva sfiora il poker con un tiro a giro, ma Consigli questa volta si esalta e devia in angolo. La Salernitana vince con merito e conquista tre punti fondamentali per la salvezza.
Il tabellino
SALERNITANA – SASSUOLO 3-0
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (71′ Troost Ekong), Gyomber (87′ Piatek), Pirola (58′ Bronn); Kastanos, Coulibaly, Vilhena (71′ Bohinen), Bradaric; Candreva, Dia, Botheim (71′ Mazzocchi). A disposizione: Sepe, Fiorillo, Sambia, Bronn, Bohinen, Troost-Ekong, Piatek, Mazzocchi, Bonazzoli, Nicolussi C., Daniliuc. Allenatore: Sousa
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Tressoldi, Ferrari, Rogerio (81′ Marchizza); Frattesi, Lopez (68’Thorstvedt), Henrique; Bajrami, Defrel (68’Ceide), Laurientè (72′ Alvarez). A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Harroui, Pinamonti, Alvarez, Obiang, Ceide, Romagna, Zortea, Erlic, Thorstvedt. Allenatore: Dionisi.
Arbitro: Camplone (Pescara)
Reti: 8′ Pirola (SAL), 20′ Dia (SAL), 65′ Coulibaly (SAL)
Ammonito: 69′ Bronn (SAL), 77′ Tressoldi (SAS)
Le dichiarazioni post partita
Sousa: “Devo fare i complimenti ai calciatori per l’interpretazione quasi perfetta della gara. Abbiamo scelto una strategia e hanno creduto fino in fondo in quello che hanno fatto. Abbiamo battuto la squadra che nel girone di ritorno ha fatto più punti e più gol dopo Napoli e Lazio, questo dà ulteriore credibilità al nostro risultato. Abbiamo lavorato alla grande durante la settimana, concentrandoci soprattutto sulla costruzione. Era importante attaccare la profondità, ma anche gestire il pallone e sfruttare le corsie esterne. Se fraseggi bene hai la possibilità di mettere Dia in condizione di andare uno contro uno. Mi ha fatto molto piacere anche vedere la qualità del secondo gol, abbiamo fatto venti passaggi di fila partendo da Memo fino alla rete straordinaria di Boulaye. Sono veramente soddisfatto, da quando sono arrivato ho provato a trasmettere ai ragazzi una nuova mentalità e tutti si sono messi a disposizione assumendosi responsabilità. Bravi i due centrocampisti centrali a trovare sempre la linea di passaggio giusta, non ho mai visto una Salernitana così continua nell’arco dei 90 minuti. Nel blocco basso dobbiamo ancora migliorare, ci sta di calare d’intensità se vai sul doppio vantaggio ma l’intensità nella pressione non deve mai venire meno e non voglio una Salernitana speculativa. Ora fa più caldo e questo comporta fatica in più, aggiungo che ho dovuto togliere calciatori per problemi muscolari. Ma resta una partita quasi perfetta”.
Dionisi: “Peccato. Non siamo riusciti ad invertire il trend per arrivare a questa partita. Nel girone di ritorno è la prima partita che sbagliamo, speriamo che sia l’ultima e la Salernitana ha meritato. Andiamo a casa con rammarico. Il primo gol è un episodio, ma il nostro atteggiamento non era quello giusto e la Salernitana ha giocato ai ritmi che dovevamo avere noi. Non non volevamo quanto loro e si è visto. Nella ripresa siamo passati a due a metà campo e abbiamo attaccato in quattro. Attaccare in cinque ci avrebbe esposto a dei rischi, non abbiamo trovato il gol e invece l’abbiamo preso. Candreva a uomo su Lopez? Non ha pesato. Di solito giochiamo bene contro le squadre che giocano a uomo, mentre oggi non lo abbiamo fatto”.
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