di Emanuele Tonini – Missione compiuta: la Juventus fa 1-1 con lo Sporting Lisbona al Josè Avalade e, dopo la notizia del pomeriggio arrivata dal Collegio di Garanzia del CONI, la giornata finisce nel migliore dei modi. La sospensione (seppur momentanea) della penalizzazione serve ai bianconeri per affrontare l’impegno con maggiore serenità. Alla fine raggiunge la semifinale dove affronterà il Siviglia.
La partita
Allegri sceglie una formazione abbastanza “abbottonata”, con Rabiot a destra, Miretti al posto di Fagioli e Chiesa in attacco. Milik e Kostic restano inizialmente in panchina. Kean ancora out, Szczesny torna tra i pali dopo lo spavento di giovedì scorso.
Il tecnico portoghese Amorin opta per un 4-3-3 con Trincao al centro del tridente invece, per cercare di ribaltare subito il risultato dopo la sconfitta nella gara di andata.
Dopo 9’ la Juve è già in vantaggio grazie a Rabiot. I padroni di allora casa alzano il ritmo, piazzano le tende nella metà campo juventina e trovano il pareggio. È il 20’ quando Rabiot stende in area Ugarte: nessun dubbio per l’arbitro Letexier che assegna il rigore trasformato da Edwards. Ci si aspetterebbe ora un assalto all’arma bianca dei portoghesi, ma se si esclude un colpo di testa fuori di poco di Diomandé al 35’, non si segnalano particolari occasioni per lo Sporting. Nella Juventus Chiesa e Vlahovic risultano spettatori non paganti, perciò la squadra di Allegri, si limita ad amministrare il primo tempo senza lampi né guizzi.
Nella ripresa la Juve è più brillante e costruisce subito un paio di occasioni per riportarsi in vantaggio mancate entrame da Vlahovic. La prima al 55’ quando non riesce a deviare in rete un cross di Cuadrado, la seconda con una conclusione smorzata da Diomandé. Partita più vivace rispetto alla prima frazione di gioco, ma le occasioni da gol latitano. Al 71’ Vlahovic fa posto a Milik Gatti entra per Bremer uscito per infortunio muscolare e Pogba sostituisce Miretti. Nell’ultimo quarto d’ora di gara lo Sporting alza i giri. Esgaio da buona posizione calcia alto (75’). La Juve sostituisce un evanescente Chiesa con Kostic, mentre i portoghesi inseriscono Chermiti e Reis. Allegri decide che è il caso di portare a casa il risultato e si chiude passando a una difesa a cinque. Operazione portata a termine con successo visto che l’unica occasione dei portoghesi è di Coates che all’88’ si divora il gol del 2-1 da solo in area. La Juventus ringrazia e vola in semifinale contro il SIviglia.
Il tabellino
SPORTING LISBONA-JUVENTUS 1-1
SPORTING LISBONA(3-4-3): Adan; Diomandé, Inacio (81° Matheus Reis), Coates; Esgaio, Ugarte, Morita, Santos (87° Arthur Gomes); Trincao (81° Chermiti), Edwards, Goncalves. Allenatore: Amorin
JUVENTUS:(3-5-1-1): Szczesny; Cuadrado, Danilo, Bremer (71° Gatti); Alex Sandro, Rabiot, Locatelli, Miretti (71° Pogba,; Chiesa (78° Kostic); Di Maria, Vlahovic(71° Milik). Allenatore: Allegri
ARBITRO: Letexier
MARCATORI: Rabiot (J) al 9°, Edwards (SL) rig. al 20°
AMMONITI: Ugarte (SL), Edwards (SL),Gatti (J), Pogba (J)
Le dichiarazioni post partita
ALLEGRI – “Bella giornata, siamo stati anche fortunati. Siviglia squadra rognosa e abile nel palleggio e poi ha vinto tante Europa League. Abbiamo fatto una bella partita, soprattutto nel secondo tempo dove dovevamo migliorare nella finalizzazione. Abbiamo portato a casa questo buon risultato in una giornata in cui ci sono stati restituiti i 15 punti. Ora dobbiamo mettere da parte l’Europa League e pensare al campionato. Veniamo da due sconfitte consecutive, dobbiamo ripartire“.
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