Il Collegio di Garanzia del Coni non ha accolto il ricorso della Juventus che chiedeva “l’annullamento senza rinvio della sentenza” con cui la Corte Federale d’Appello aveva inflitto la penalizzazione di 15 punti per il caso plusvalenze.
Il Collegio ha invece rimesso gli atti alla Corte Federale d’Appello chiedendo la rideterminazione della pena. Ora verrà avviato un nuovo giudizio. Come previsto in questi casi la pena è sospesa fino all’esito del nuovo procedimento. Alla Juve vengono pertanto restituiti i 15 punti in attesa di sapere come la Corte d’Appello rimodulerà la sanzione.
Nel ricorso la società bianconera aveva definito la sentenza “sbagliata, piena di errori” sostenendo che “la Juventus per le plusvalenze è già stata prosciolta con sentenza definitiva del maggio ’22” e che le carte arrivate dalla Procura di Torino “non c’era nulla che potesse sovvertire il proscioglimento di maggio“.
L’udienza era iniziata ieri alla presenza del nuovo presidente della Juvenuts Gianluca Ferrero e del procuratore generale dello Sport, Ugo Taucer. Proprio quest’ultimo, dopo aver comunque difeso l’operato della Procura della Figc, aveva suggerito un rinvio alla Corte d’Appello per via di una “carenza” nelle motivazioni sulla sanzione.
Per avere un quadro più chiaro su come potrebbe agire la Corte sarà necessario attendere le motivazioni della sentenza odierna. Solo allora sarà possibile conoscere con precisione quali obiezioni siano state mosse alla Corte d’Appello della Figc.
Restano tuttavia confermate le sanzioni a carico degli ex dirigenti apicali coinvolti: Agnelli (24 mesi), Arrivabene (24 mesi), Paratici (30 mesi), Cherubini (16 mesi). La Juventus dovrà risponderne per responsabilità diretta e oggettiva. Di incerto resta il quantum.
Il dispositivo della sentenza
Nel dispositivo della sentenza pubblicato sul sito del Coni si legge che il Collegio di Garanzia a Sezioni Unite: “HA RINVIATO alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A.”
I tempi per il nuovo procedimento
Il Collegio di Garanzia del Coni avrà 30 giorni di tempo per pubblicare le motivazioni della sentenza. La Figc, dovrà fissare la data della nuova udienza alla Corte d’Appello Federale entro 15 giorni dal ricevimento delle motivazioni. Questi i termini massimi previsti dalle norme, ma si annunciano più brevi per chiudere la vicenda in questo campionato.
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