di Antonio Frateiacci – Il derby di Roma rappresenta una delle stracittadine più sentite del panorama calcistico europeo. Non si limita ai novanta minuti ma si respira praticamente ogni giorno per le vie e nei locali della Capitale. È la prima partita che il tifoso va a cercare nel calendario a inizio stagione. Il risultato di un derby può cambiare il giudizio di un’intera stagione. La vittoria viene vissuta come la massima soddisfazione possibile e una sconfitta come la peggiore delle umiliazioni.
Considerato il peso specifico della partita per le due metà della città, è inevitabile che i protagonisti in campo possano diventare veri e propri idoli per le tifoserie anche solo segnando una rete nel derby. Se quella rete è anche decisiva, si sale automaticamente al rango di eroi.
E’ il caso di Aldo Nicoli, ala destra con 103 presenze nel massimo campionato e 4 reti messe a segno. Nicoli arriva alla Lazio dal Foggia nell’estate del 1978. Alla corte di Bob Lovati colleziona 30 presenze in Serie A e firma un solo gol. Entrerà nella storia biancoceleste proprio grazie a quella rete, decisiva per regalare alla Lazio la vittoria nel derby valido per la 22^ giornata di Serie A della stagione 1978/79. I giallorossi, padroni di casa, vanno in vantaggio al 17’ grazie ad un’autorete di Cordova, al 58’ De Sisti ricambia il favore e riporta il parziale in parità. A due minuti dal fischio finale Nicoli sigla il sorpasso definitivo che regala alla Lazio l’1-2 sulla formazione di Valcareggi.
Storia simile è capitata a Vincenzo Zucchini, centrocampista centrale degli anni ‘70 che ha militato in Serie A con le maglie di Pescara e Lazio. Approdato a Roma dall’Abruzzo nel 1979, firma una pagina di storia per la rete del momentaneo vantaggio biancoceleste nel derby tragico della morte di Vincenzo Paparelli. In quella nefasta domenica del 28 ottobre del 1979, fu Roberto Pruzzo a ristabilire la parità. Nel derby di ritorno, nel marzo del 1980, è Paolo Giovannelli a conquistare i tifosi giallorossi. La Roma lo acquista dal Cecina nell’anno 1977 per poi cederlo al Pisa nel 1983. Giovannelli decide la stracittadina a 5’ dal fischio finale dopo che D’Amico aveva pareggiato il vantaggio iniziale di Pruzzo.
Il 24 marzo del 1985 è Roberto Antonelli a far breccia nei cuori dei tifosi della Roma. Arrivato in prestito dal Genoa nel luglio del 1984, è costretto a fare il tragitto inverso un anno dopo al termine del prestito. Una stagione in maglia giallorossa con undici presenze e una sola rete, ovviamente nel derby. Subentrato a inizio ripresa a Iorio, al 75’ firma il vantaggio dei giallorossi guidati da Sven Goran Eriksson. Due minuti più tardi Giordano ristabilisce la parità con la quale termina la contesa.
Classe 1959, reggiano, attaccante con 154 gettoni in Serie A e 10 reti, Alessandro Bertoni viene ancora ricordato per aver segnato il suo primo gol in biancoceleste nel derby. Con la Lazio Bertoni disputa 37 incontri collezionando solo due marcature: la prima contro i rivali cittadini nel derby di andata della stagione 1989/90. Bertoni insacca alle spalle di Cervone al 65’, poi al minuto 83 Giannini infila Fiori per l’1-1 finale.
Sicuramente tra i derby decisi da eroi per caso va ricordato quello dell’ottobre del 1993. La Roma di Carletto Mazzone ospita la Lazio di Dino Zoff. Gara che si decide tutta nella ripresa: Giovanni Piacentini al 60’ firma il vantaggio per i padroni di casa, Fabrizio Di Mauro al 78’ segna, da ex, il gol del pareggio. Il primo termina la carriera con 255 presenze e 2 soli gol nel massimo campionato, mentre il secondo chiude con 189 presenze in A e 18 reti all’attivo.
Nella storia più recente c’è la rete di Lucas Castroman, 55 presenze e 6 reti in biancoceleste. L’argentino, arrivato alla corte di Cragnotti nel gennaio del 2001, segna la sua prima rete in maglia biancoceleste nel derby. I giallorossi, lanciati verso la conquista dello scudetto, vanno in doppio vantaggio grazie alle reti di Batistuta (48’) e Delvecchio (54’). Nedved riapre la gara a una manciata di minuti dal termine e Castroman fa esplodere la curva nord al 95’ segnando la rete del 2-2 finale.
Altro derby col finale al cardiopalma è quello di ritorno della stagione 2014/15: Lazio e Roma si contendono la seconda posizione in classifica e il calendario propone la stracittadina alla penultima giornata di campionato. I giallorossi sbloccano la contesa con Iturbe al 73’, è dì Djordjevic nove minuti più tardi il pareggio laziale. La sfida però la decide il difensore Yanga Mbiwa che di testa batte Marchetti sfruttando un calcio piazzato battuto da Pjanic. 2-1 per la Roma il risultato finale.
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