A seguito degli scontri di domenica tra ultras del Napoli e della Roma sull’A1 all’altezza di Arezzo, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha convocato un vertice antiviolenza improntato a “una condivisione e a una prospettiva di serietà e rigore nei confronti di questi fenomeni”.
All’incontro saranno presenti il capo della Polizia Lamberto Giannini, il presidente della Figc Gabriele Gravina e della Lega di A Lorenzo Casini.
Primo banco di prova sarà Napoli-Juventus gara in programma venerdì 13 gennaio alle ore 20.45 valutata con “elevati profili di rischio” dall’ Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive.
“Nei prossimi giorni ci sarà un incontro con la Lega calcio e gli organi di polizia – ha annunciato il titolare del Viminale – Darò istruzioni affinché si adottino provvedimenti improntati a criteri di massima precauzione. Non so se giuridicamente si può parlare di Daspo a vita ma di sicuro posso assicurarvi che l’attuale sistema di norme consente di adottare provvedimenti adeguati.
Sull’ipotesi di vietare le trasferte il ministro ricorda che “da prefetto di Roma ho già preso provvedimenti interdittivi con alcune tifoserie”.
“Molto è stato fatto in questi anni – conclude Piantedosi – infatti succedono sempre meno episodi negli stadi. Quanto accaduto ieri dimostra che per compiere fatti violenti si diano appuntamento lontano dagli stadi. Ne terremo conto, anche se costa tantissimo allo Stato seguire e predisporre misure di prevenzione lungo i percorsi. Ringrazio la Polizia, la Stradale, la Digos e i reparti Mobili, per aver fatto in modo che ieri non ci fossero conseguenze ulteriori“.
1 Comment