Inizia il 2023 e per Ola Selvaag Solbakken, norvegese classe ’98, prende il via l’avventura con la sua nuova squadra, la Roma.
Professionista dal 2018, Solbakken ha vestito la maglia del Ranheim per poi passare al Bodø/Glimt, la squadra norvegese affrontata 4 volte dalla Roma nell’edizione della Conference League poi vinta dai giallorossi, e nella quale Ola si è messo in mostra con 3 gol in 3 partite contro la sua nuova squadra, 1 dei quali all’Olimpico.
Nella sua esperienza in Norvegia, il nuovo numero 18 della Roma ha giocato in tutto 134 gare realizzando 26 reti, fornendo 33 assit, e ha nel suo personale palmares 2 “Eliteserien” con la maglia del Bodø.
Con la maglia della nazionale norvegese ha collezionato 4 presenze senza gol, ha esordito a Oslo il 13 novembre 2021 nella gara di qualificazione al mondiale 2022 contro la Lettonia finita 0-0.
Giocatore ben strutturato fisicamente, molto rapido, abile nel dribbling e dotato di buona corsa, predilige il gioco sulle fasce, non eccelle nel gioco aereo, solo 2 i suoi gol di testa sul totale dei 26 realizzati.
Nella storia della AS Roma, prima di Solbakken solo altri due suoi connazionali hanno vestito la maglia giallorossa, John Carew tra il 2003 e il 2004, e John Arne Riise dal 2008 al 2011.
Almeno inizialmente il ventiquattrenne norvegese sembra essere destinato a un impiego come esterno offensivo nel 4-2-3-1 di Mourinho. Finora è stato prevalentemente schierato a destra a piede invertito per esaltarne l’imprevedibilità, ma non disdegna l’impiego sulla fascia sinistra.
Per lui ieri primo allenamento a Trigoria dove la Roma sta preparando la gara contro il Bologna della 16^ giornata di Serie A, turno, quello della ripresa del campionato dopo la pausa di 52 giorni per il Mondiale, e che per Solbakken sarà l’inizio ufficiale della sua storia giallorossa.
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